The Broadview Press edition of Herman Melville’s ‘Benito Cereno’ is vital for teaching, research, and exploring the power of American short fiction. From abolitionist writings to texts about the Haitian Revolution to reflections by Melville’s contemporaries, Brian Yothers has reassembled crucial materials for a profound journey into Melville’s fictional universe. Whether you are interested in the historical context that inspired Melville or the philosophical questions that saturate his art, this captivating edition contains all of the major materials and literary artifacts. If you’re teaching, rereading, or even discovering ‘Benito Cereno’ for the first time, this edition is a fresh and fully updated take on Melville’s classic.” — Christopher Freeburg, University of Illinois, Urbana-Champaign
Nota: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore.
Correva l'anno 1799 e il capitano Amasa Delano, di Duxbury nel Massachusetts, comandante di un grosso legno da foche e da carico che trasportava merci di valore, gettò l'ancora nel porto di Santa Maria - che è un isolotto deserto e disabitato all'estremità meridionale della lunga costa del Cile. Voleva rifornirsi d'acqua.
Il giorno dopo, l'alba era sorta da poco e lui ancora disteso in cuccetta, scese il secondo a informarlo che una vela sconosciuta entrava nella baia. Erano tempi che le navi non abbondavano in quelle acque come ora. Il capitano si levò, si vestì, e salì sul ponte.
Faceva una delle mattinate caratteristiche di quella costa. Tutto intorno era calmo e silenzioso; tutto era grigio. Il mare, per quanto scorresse in lunghe ondate rigonfie, sembrava immobile, e alla superficie era lucido come piombo ondulato quando si raffredda e deposita nello stampo di fusione. Il cielo pareva uno scuro pastrano. Stormi di uccelli grigi inquieti, in tutto simili agli inquieti stormi grigi di vapori cui erano mischiati, sfioravano bassi e a scatti le acque, come rondini il prato prima del temporale. Ombre presenti, che adombravano più cupe ombre future.
Nota: I proventi di questo audiolibro saranno interamente destinati a opere benefiche e ad associazioni culturali o umanitarie del terzo settore.
Correva l'anno 1799 e il capitano Amasa Delano, di Duxbury nel Massachusetts, comandante di un grosso legno da foche e da carico che trasportava merci di valore, gettò l'ancora nel porto di Santa Maria - che è un isolotto deserto e disabitato all'estremità meridionale della lunga costa del Cile. Voleva rifornirsi d'acqua.
Il giorno dopo, l'alba era sorta da poco e lui ancora disteso in cuccetta, scese il secondo a informarlo che una vela sconosciuta entrava nella baia. Erano tempi che le navi non abbondavano in quelle acque come ora. Il capitano si levò, si vestì, e salì sul ponte.
Faceva una delle mattinate caratteristiche di quella costa. Tutto intorno era calmo e silenzioso; tutto era grigio. Il mare, per quanto scorresse in lunghe ondate rigonfie, sembrava immobile, e alla superficie era lucido come piombo ondulato quando si raffredda e deposita nello stampo di fusione. Il cielo pareva uno scuro pastrano. Stormi di uccelli grigi inquieti, in tutto simili agli inquieti stormi grigi di vapori cui erano mischiati, sfioravano bassi e a scatti le acque, come rondini il prato prima del temporale. Ombre presenti, che adombravano più cupe ombre future.