Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

L'alba del personal computer non si poteva vedere dalle vetrate dei grandi edifici di IBM, Xerox o General Electric. L'inizio della rivoluzione digitale è senza brand e senza grandi investimenti, ma nasce semplicemente da un'idea: il potere del computer deve essere disponibile a tutti. I frequentatori dell'Home Computer Club di Menlo Park, nel cuore della Silicon Valley, erano talmente convinti di questo che erano disposti, pur di riuscirci, a costruirseli da soli. Lee Felsenstein, Fred Moore, Gordon French, ma anche Steve Jobs, Steve Wozniak e, almeno in spirito, Bill Gates, contribuirono alla realizzazione del sogno. Questo libro racconta la storia di hippie, attivisti, pacifisti, ingegneri, fuoricorso, ma soprattutto di nerd, che tra la fine degli anni '60 e la metà degli anni '70 dedicarono tutte le loro energie a liberare il potere del computer per renderlo disponibile al mondo. Il resto, come si dice, è storia.

1117748566
Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

L'alba del personal computer non si poteva vedere dalle vetrate dei grandi edifici di IBM, Xerox o General Electric. L'inizio della rivoluzione digitale è senza brand e senza grandi investimenti, ma nasce semplicemente da un'idea: il potere del computer deve essere disponibile a tutti. I frequentatori dell'Home Computer Club di Menlo Park, nel cuore della Silicon Valley, erano talmente convinti di questo che erano disposti, pur di riuscirci, a costruirseli da soli. Lee Felsenstein, Fred Moore, Gordon French, ma anche Steve Jobs, Steve Wozniak e, almeno in spirito, Bill Gates, contribuirono alla realizzazione del sogno. Questo libro racconta la storia di hippie, attivisti, pacifisti, ingegneri, fuoricorso, ma soprattutto di nerd, che tra la fine degli anni '60 e la metà degli anni '70 dedicarono tutte le loro energie a liberare il potere del computer per renderlo disponibile al mondo. Il resto, come si dice, è storia.

8.99 In Stock
Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

Bit Pop Revolution: Gli Hippie che inventarono il futuro

eBook

$8.99 

Available on Compatible NOOK devices, the free NOOK App and in My Digital Library.
WANT A NOOK?  Explore Now

Related collections and offers


Overview

L'alba del personal computer non si poteva vedere dalle vetrate dei grandi edifici di IBM, Xerox o General Electric. L'inizio della rivoluzione digitale è senza brand e senza grandi investimenti, ma nasce semplicemente da un'idea: il potere del computer deve essere disponibile a tutti. I frequentatori dell'Home Computer Club di Menlo Park, nel cuore della Silicon Valley, erano talmente convinti di questo che erano disposti, pur di riuscirci, a costruirseli da soli. Lee Felsenstein, Fred Moore, Gordon French, ma anche Steve Jobs, Steve Wozniak e, almeno in spirito, Bill Gates, contribuirono alla realizzazione del sogno. Questo libro racconta la storia di hippie, attivisti, pacifisti, ingegneri, fuoricorso, ma soprattutto di nerd, che tra la fine degli anni '60 e la metà degli anni '70 dedicarono tutte le loro energie a liberare il potere del computer per renderlo disponibile al mondo. Il resto, come si dice, è storia.


Product Details

ISBN-13: 9788820360603
Publisher: Hoepli
Publication date: 12/04/2013
Sold by: eDigita
Format: eBook
Pages: 160
Sales rank: 908,610
File size: 761 KB
Language: Italian

About the Author

Tomaso Walliser, laureato in Filosofia all'Università Cattolica di Milano, è stato autore e produttore per la televisione con RAI, SKY, La7, MTV, e ALL MUSIC, occupandosi tanto di informazione quanto di intrattenimento. Nel 2008 ha fondato la casa di produzione Junk Food con la quale ha prodotto diverse importanti collane documentaristiche.Cecilia Botta, responsabile dei progetti culturali per BasicNet S.p.A., in particolare si occupa del nascente Museo dell'informatica di Torino. Ha curato la mostra Steve Jobs 1955-2011 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino. Collabora con la casa di produzione Junk Food per la realizzazione della collana documentaristica 8Bit Generation sulla rivoluzione digitale nella Silicon Valley.

From the B&N Reads Blog

Customer Reviews