Ceneri colorate
Non voglio raccontare la storia di cinque sigarette, di labbra infreddolite o di un lunedì mattina speciale. Tuttavia potrei parlare della storia di cinque ragazze attraverso le loro labbra tremanti per il freddo. Potrei far rivivere i momenti più belli vissuti insieme, ricordando ogni sigaretta accesa negli ultimi quattro anni. E cominciare proprio da qui, mentre nell’atrio della scuola cinque ragazze decidono se entrare o correre via, nascondendosi nella nebbia di Roma...
Brunella Bonetti è nata, nel 1987, a Roma, dove ha frequentato il liceo classico Lucrezio Caro. Nel luglio 2009 si è laureata in Antropologia Culturale con una tesi scritta in Spagna. Ha vissuto per un periodo a Siviglia e a Parigi. Attualmente continua a studiare, con il sogno di poterlo fare come lavoro e, intanto, non smette di viaggiare e scrivere.
Promosso dall’Associazione culturale
Le Figure Retoriche
www.lefigureretoriche.org
Incipit
“CINQUE CENERI COLORATE...
...come se bastasse un muro per raccontare la nostra storia.”
Questa scritta sul muro è di gesso. Nel farla hanno lasciato cadere a terra un po’ di polvere bianca che si è posata sul pavimento sporco, a ricordo di un gesto istintivo, come neve che qui a Roma cade raramente.
Ne è pieno il bagno di scritte come quella. Di polvere bianca per terra. Di pensieri colorati sulle pareti. Di cicche di sigarette, ovunque.
“È severamente vietato scrivere su pareti, porte e finestre. È severamente vietato sostare in questo luogo durante le ore di lezione o usufruire di tali spazi per motivi non idonei al servizio. È inoltre proibito fumare. Chiunque verrà sorpreso a trasgredire sarà rigorosamente ammonito e indotto a pagare un’ingente sanzione.”
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Brunella Bonetti è nata, nel 1987, a Roma, dove ha frequentato il liceo classico Lucrezio Caro. Nel luglio 2009 si è laureata in Antropologia Culturale con una tesi scritta in Spagna. Ha vissuto per un periodo a Siviglia e a Parigi. Attualmente continua a studiare, con il sogno di poterlo fare come lavoro e, intanto, non smette di viaggiare e scrivere.
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“CINQUE CENERI COLORATE...
...come se bastasse un muro per raccontare la nostra storia.”
Questa scritta sul muro è di gesso. Nel farla hanno lasciato cadere a terra un po’ di polvere bianca che si è posata sul pavimento sporco, a ricordo di un gesto istintivo, come neve che qui a Roma cade raramente.
Ne è pieno il bagno di scritte come quella. Di polvere bianca per terra. Di pensieri colorati sulle pareti. Di cicche di sigarette, ovunque.
“È severamente vietato scrivere su pareti, porte e finestre. È severamente vietato sostare in questo luogo durante le ore di lezione o usufruire di tali spazi per motivi non idonei al servizio. È inoltre proibito fumare. Chiunque verrà sorpreso a trasgredire sarà rigorosamente ammonito e indotto a pagare un’ingente sanzione.”
Ceneri colorate
Non voglio raccontare la storia di cinque sigarette, di labbra infreddolite o di un lunedì mattina speciale. Tuttavia potrei parlare della storia di cinque ragazze attraverso le loro labbra tremanti per il freddo. Potrei far rivivere i momenti più belli vissuti insieme, ricordando ogni sigaretta accesa negli ultimi quattro anni. E cominciare proprio da qui, mentre nell’atrio della scuola cinque ragazze decidono se entrare o correre via, nascondendosi nella nebbia di Roma...
Brunella Bonetti è nata, nel 1987, a Roma, dove ha frequentato il liceo classico Lucrezio Caro. Nel luglio 2009 si è laureata in Antropologia Culturale con una tesi scritta in Spagna. Ha vissuto per un periodo a Siviglia e a Parigi. Attualmente continua a studiare, con il sogno di poterlo fare come lavoro e, intanto, non smette di viaggiare e scrivere.
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...come se bastasse un muro per raccontare la nostra storia.”
Questa scritta sul muro è di gesso. Nel farla hanno lasciato cadere a terra un po’ di polvere bianca che si è posata sul pavimento sporco, a ricordo di un gesto istintivo, come neve che qui a Roma cade raramente.
Ne è pieno il bagno di scritte come quella. Di polvere bianca per terra. Di pensieri colorati sulle pareti. Di cicche di sigarette, ovunque.
“È severamente vietato scrivere su pareti, porte e finestre. È severamente vietato sostare in questo luogo durante le ore di lezione o usufruire di tali spazi per motivi non idonei al servizio. È inoltre proibito fumare. Chiunque verrà sorpreso a trasgredire sarà rigorosamente ammonito e indotto a pagare un’ingente sanzione.”
Brunella Bonetti è nata, nel 1987, a Roma, dove ha frequentato il liceo classico Lucrezio Caro. Nel luglio 2009 si è laureata in Antropologia Culturale con una tesi scritta in Spagna. Ha vissuto per un periodo a Siviglia e a Parigi. Attualmente continua a studiare, con il sogno di poterlo fare come lavoro e, intanto, non smette di viaggiare e scrivere.
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...come se bastasse un muro per raccontare la nostra storia.”
Questa scritta sul muro è di gesso. Nel farla hanno lasciato cadere a terra un po’ di polvere bianca che si è posata sul pavimento sporco, a ricordo di un gesto istintivo, come neve che qui a Roma cade raramente.
Ne è pieno il bagno di scritte come quella. Di polvere bianca per terra. Di pensieri colorati sulle pareti. Di cicche di sigarette, ovunque.
“È severamente vietato scrivere su pareti, porte e finestre. È severamente vietato sostare in questo luogo durante le ore di lezione o usufruire di tali spazi per motivi non idonei al servizio. È inoltre proibito fumare. Chiunque verrà sorpreso a trasgredire sarà rigorosamente ammonito e indotto a pagare un’ingente sanzione.”
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Product Details
| ISBN-13: | 9788860922694 |
|---|---|
| Publisher: | Edizioni Progetto Cultura 2003 |
| Publication date: | 02/16/2011 |
| Sold by: | StreetLib SRL |
| Format: | eBook |
| File size: | 2 MB |
| Language: | Italian |
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