Depressione, ansia e panico: mali curabili
“Depressione, ansia e panico: mali curabili” è un opuscolo pubblicato nel 2003 inserito all’interno della “Campagna informativa su depressione e ansia” promossa dall’Associazione e patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino, dal Comune di Torino, dall’Ordine dei Farmacisti e dall’Ordine dei Medici di Torino.
Lo scopo è di mettere a disposizione del maggior numero possibile di persone informazioni relative al Disturbo Depressivi e ai Disturbi d’Ansia, cosa necessaria in quanto solo una su quattro delle persone che soffrono di depressione e di ansia consulta lo specialista di competenza, cioè lo psichiatra. Si tratta di disturbi vissuti con senso di vergogna e colpa e ciò che si interpone al contatto tra chi ne soffre e chi li cura è la presenza radicata di pregiudizi.
Uno di essi riguarda la figura dello psichiatra, vissuto come il “medico dei matti” per cui rivolgersi ad esso equivale ad essere matto o essere ritenuto tale.
Un altro pregiudizio è che gli psicofarmaci sono dannosi e che danno dipendenza, entrambi dovuti al fatto che, a livello di immaginario collettivo, vi è un’associazione tra psicofarmaci e sostanze stupefacenti.
Altro pregiudizio molto diffuso, come testimonia la pratica giornaliera, è quello della “volontà”, in base al quale si ritiene che sarebbe sufficiente uno sforzo di volontà per superare il malessere depressivo. Ciò non solo è falso, ma anche dannoso in quanto alimenta nei pazienti sensi di colpa già facenti parte del disturbo stesso.
La conoscenza è l’unico strumento che può consentire di combattere tali pregiudizi e fornire elementi conoscitivi è lo scopo della nostra iniziativa.
"1120911618"
Lo scopo è di mettere a disposizione del maggior numero possibile di persone informazioni relative al Disturbo Depressivi e ai Disturbi d’Ansia, cosa necessaria in quanto solo una su quattro delle persone che soffrono di depressione e di ansia consulta lo specialista di competenza, cioè lo psichiatra. Si tratta di disturbi vissuti con senso di vergogna e colpa e ciò che si interpone al contatto tra chi ne soffre e chi li cura è la presenza radicata di pregiudizi.
Uno di essi riguarda la figura dello psichiatra, vissuto come il “medico dei matti” per cui rivolgersi ad esso equivale ad essere matto o essere ritenuto tale.
Un altro pregiudizio è che gli psicofarmaci sono dannosi e che danno dipendenza, entrambi dovuti al fatto che, a livello di immaginario collettivo, vi è un’associazione tra psicofarmaci e sostanze stupefacenti.
Altro pregiudizio molto diffuso, come testimonia la pratica giornaliera, è quello della “volontà”, in base al quale si ritiene che sarebbe sufficiente uno sforzo di volontà per superare il malessere depressivo. Ciò non solo è falso, ma anche dannoso in quanto alimenta nei pazienti sensi di colpa già facenti parte del disturbo stesso.
La conoscenza è l’unico strumento che può consentire di combattere tali pregiudizi e fornire elementi conoscitivi è lo scopo della nostra iniziativa.
Depressione, ansia e panico: mali curabili
“Depressione, ansia e panico: mali curabili” è un opuscolo pubblicato nel 2003 inserito all’interno della “Campagna informativa su depressione e ansia” promossa dall’Associazione e patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino, dal Comune di Torino, dall’Ordine dei Farmacisti e dall’Ordine dei Medici di Torino.
Lo scopo è di mettere a disposizione del maggior numero possibile di persone informazioni relative al Disturbo Depressivi e ai Disturbi d’Ansia, cosa necessaria in quanto solo una su quattro delle persone che soffrono di depressione e di ansia consulta lo specialista di competenza, cioè lo psichiatra. Si tratta di disturbi vissuti con senso di vergogna e colpa e ciò che si interpone al contatto tra chi ne soffre e chi li cura è la presenza radicata di pregiudizi.
Uno di essi riguarda la figura dello psichiatra, vissuto come il “medico dei matti” per cui rivolgersi ad esso equivale ad essere matto o essere ritenuto tale.
Un altro pregiudizio è che gli psicofarmaci sono dannosi e che danno dipendenza, entrambi dovuti al fatto che, a livello di immaginario collettivo, vi è un’associazione tra psicofarmaci e sostanze stupefacenti.
Altro pregiudizio molto diffuso, come testimonia la pratica giornaliera, è quello della “volontà”, in base al quale si ritiene che sarebbe sufficiente uno sforzo di volontà per superare il malessere depressivo. Ciò non solo è falso, ma anche dannoso in quanto alimenta nei pazienti sensi di colpa già facenti parte del disturbo stesso.
La conoscenza è l’unico strumento che può consentire di combattere tali pregiudizi e fornire elementi conoscitivi è lo scopo della nostra iniziativa.
Lo scopo è di mettere a disposizione del maggior numero possibile di persone informazioni relative al Disturbo Depressivi e ai Disturbi d’Ansia, cosa necessaria in quanto solo una su quattro delle persone che soffrono di depressione e di ansia consulta lo specialista di competenza, cioè lo psichiatra. Si tratta di disturbi vissuti con senso di vergogna e colpa e ciò che si interpone al contatto tra chi ne soffre e chi li cura è la presenza radicata di pregiudizi.
Uno di essi riguarda la figura dello psichiatra, vissuto come il “medico dei matti” per cui rivolgersi ad esso equivale ad essere matto o essere ritenuto tale.
Un altro pregiudizio è che gli psicofarmaci sono dannosi e che danno dipendenza, entrambi dovuti al fatto che, a livello di immaginario collettivo, vi è un’associazione tra psicofarmaci e sostanze stupefacenti.
Altro pregiudizio molto diffuso, come testimonia la pratica giornaliera, è quello della “volontà”, in base al quale si ritiene che sarebbe sufficiente uno sforzo di volontà per superare il malessere depressivo. Ciò non solo è falso, ma anche dannoso in quanto alimenta nei pazienti sensi di colpa già facenti parte del disturbo stesso.
La conoscenza è l’unico strumento che può consentire di combattere tali pregiudizi e fornire elementi conoscitivi è lo scopo della nostra iniziativa.
0.0
In Stock
5
1
![Depressione, ansia e panico: mali curabili](http://img.images-bn.com/static/redesign/srcs/images/grey-box.png?v11.10.4)
Depressione, ansia e panico: mali curabili
![Depressione, ansia e panico: mali curabili](http://img.images-bn.com/static/redesign/srcs/images/grey-box.png?v11.10.4)
Depressione, ansia e panico: mali curabili
0.0
In Stock
Product Details
ISBN-13: | 9788822881175 |
---|---|
Publisher: | Salvatore Di Salvo |
Publication date: | 12/25/2016 |
Sold by: | StreetLib SRL |
Format: | eBook |
File size: | 2 MB |
Language: | Italian |
From the B&N Reads Blog