«Nulla si è sviluppato in me se non sotto uno sguardo o sotto una influenza di donna». È con queste parole che il gesuita francese Teilhard de Chardin, teologo, filosofo e paleontologo di fama mondiale oggi al centro di un rinnovato interesse in tutto il mondo, ha riconosciuto il ruolo essenziale che il confronto con figure femminili ha giocato nella costruzione del suo pensiero: una visione attualissima della pratica cristiana radicalmente antidualista, oltre ogni conflitto tra scienza e fede, tra materia e spirito – materia non separata dallo Spirito, ma materia che diventa Spirito –, come pure profondamente antiascetica, in netto contrasto con una spiritualità misogina e centrata sulla «mortificazione» dei corpi.
Nel riproporre i testi del gesuita francese sul rapporto uomo-donna al di là del «patriarcalismo» con il suo codice di asservimento della donna e al di là del «falso femminismo» che inquadra il rapporto uomo-donna nello schema della lotta tra sessi, Annamaria Tassone Bernardi evidenzia come l’interpretazione teilhardiana dell’«Eterno Femminino», quanto mai attuale rispetto alla “questione femminile” che ancora agita la Chiesa, offra una profonda rivalutazione della donna grazie al suo ruolo all’interno della creazione, come energia unificante che attraversa tutte le cose e tutti gli esseri umani, dagli atomi alle molecole e su su fino al rapporto tra uomo e donna. L’Eterno Femminino come elemento determinante nel condurre l’Universo intero a evolversi fino al ricongiungimento al Dio che lo attende.
Una visione, quella di Teilhard, diretta alla ricomposizione dell’armonia dell’Umano nella realtà concreta “maschile e femminile”, in una tensione evolutiva verso il “più essere”. Quell’Umano in cui «l’intera Evoluzione, diventata cosciente, deve innamorarsi appassionatamente di se stessa».
ANNAMARIA TASSONE BERNARDI è nata e vive a Torino dove ha ottenuto una licenza in Servizio Sociale presso la “Scuola Superiore per Assistenti Sociali Onarmo”. Dopo un periodo professionale in quest’ambito ha conseguito una laurea in Lingue e letterature straniere con una tesi su Teilhard de Chardin per poi dedicarsi all’insegnamento. Studiosa del pensiero di Teilhard, è stata per vent’anni Presidente dell’Associazione Italiana Teilhard de Chardin organizzando in Italia conferenze e giornate di studio, partecipando inoltre come relatrice a Convegni organizzati in diversi paesi europei. Ha pubblicato: Pierre Teilhard de Chardin. La poesia del cosmo, ed. Studium; Teilhard de Chardin. Una metafisica dell’unione dominata dall’amore, in AA.VV., L’amore nelle filosofie del XX secolo, per la Società Filosofica Italiana sez. di Novara. Per Gabrielli editori ha tradotto di Teilhard: La scienza di fronte a Cristo. Credere nel mondo e credere in Dio e Verso la convergenza. L’attivazione dell’energia nell’umanità. Per la Jaca Book: Lessico Teilhard de Chardin; Il posto dell’uomo nella natura; La visione del passato; L’avvenire dell’uomo. Ha scritto articoli per “La Stampa”, “Osservatore Romano”, “Paulus”, “Gesù Maestro”.
