L'invitato
Tre amici, quelli di sempre. Leo, Kevin e Tom. Dopo anni di scorribande nella sonnolenta Trieste, la loro città, si separano per poi ritrovarsi a Vienna. Qui è Tom a convocare Leo – vero protagonista del libro – e Kevin, per coinvolgerli nel progetto di una galleria dedicata alla Pop Art. Ma, in un susseguirsi di colpi di scena e di innamoramenti, tra alcol, eccessi e grame figure, sempre sul filo dell’autoironia, devono via via fare i conti con le loro differenze caratteriali e con una stridente diversità di aspettative. Un disilluso affresco della nostra società in una Vienna che fa da cornice classica a uno stile… del tutto Pop.
“Nell’atmosfera asburgica Leo mulina supponenza e insolenza come se fossero una spada. E pazienza se colpirà alla cieca: saccenti critici, arrampicatori sociali, giovani e belle donne abbacinate dal lusso, ma anche gli amici di sempre, fedeli maggiordomi, innocenti studentesse. Tutti fatti a fettine. A scatenare il giovane è un disagio interiore, l’inadeguatezza etnica del disprezzato italiener al cospetto dell’aristocrazia dell’aquila bicipite: illuminata ma irraggiungibile”. (Francesco De Filippo)
“Massimiliano Alberti non ha a disposizione il rosso, il giallo, il verde o il blu… ma solo il bianco della carta e il nero della sua penna. E i suoi dialoghi vivaci, ironici e a volte velati da una certa melanconia, diventano figure colorate che esplodono nel nostro immaginario. Forse, un altro sipario si apre al Neo-Pop”. (Alberto Panizzoli)
“Quello di Alberti è un romanzo quasi teatrale, un caleidoscopio di maschere esistenziali quotidiane sempre pronte a cadere ma che si rivelano, però, terribilmente reali. L’autore sa bene, e lo dimostra, come nascondere la verità e svelare la finzione” (The Leading Guy)
1127887940
“Nell’atmosfera asburgica Leo mulina supponenza e insolenza come se fossero una spada. E pazienza se colpirà alla cieca: saccenti critici, arrampicatori sociali, giovani e belle donne abbacinate dal lusso, ma anche gli amici di sempre, fedeli maggiordomi, innocenti studentesse. Tutti fatti a fettine. A scatenare il giovane è un disagio interiore, l’inadeguatezza etnica del disprezzato italiener al cospetto dell’aristocrazia dell’aquila bicipite: illuminata ma irraggiungibile”. (Francesco De Filippo)
“Massimiliano Alberti non ha a disposizione il rosso, il giallo, il verde o il blu… ma solo il bianco della carta e il nero della sua penna. E i suoi dialoghi vivaci, ironici e a volte velati da una certa melanconia, diventano figure colorate che esplodono nel nostro immaginario. Forse, un altro sipario si apre al Neo-Pop”. (Alberto Panizzoli)
“Quello di Alberti è un romanzo quasi teatrale, un caleidoscopio di maschere esistenziali quotidiane sempre pronte a cadere ma che si rivelano, però, terribilmente reali. L’autore sa bene, e lo dimostra, come nascondere la verità e svelare la finzione” (The Leading Guy)
L'invitato
Tre amici, quelli di sempre. Leo, Kevin e Tom. Dopo anni di scorribande nella sonnolenta Trieste, la loro città, si separano per poi ritrovarsi a Vienna. Qui è Tom a convocare Leo – vero protagonista del libro – e Kevin, per coinvolgerli nel progetto di una galleria dedicata alla Pop Art. Ma, in un susseguirsi di colpi di scena e di innamoramenti, tra alcol, eccessi e grame figure, sempre sul filo dell’autoironia, devono via via fare i conti con le loro differenze caratteriali e con una stridente diversità di aspettative. Un disilluso affresco della nostra società in una Vienna che fa da cornice classica a uno stile… del tutto Pop.
“Nell’atmosfera asburgica Leo mulina supponenza e insolenza come se fossero una spada. E pazienza se colpirà alla cieca: saccenti critici, arrampicatori sociali, giovani e belle donne abbacinate dal lusso, ma anche gli amici di sempre, fedeli maggiordomi, innocenti studentesse. Tutti fatti a fettine. A scatenare il giovane è un disagio interiore, l’inadeguatezza etnica del disprezzato italiener al cospetto dell’aristocrazia dell’aquila bicipite: illuminata ma irraggiungibile”. (Francesco De Filippo)
“Massimiliano Alberti non ha a disposizione il rosso, il giallo, il verde o il blu… ma solo il bianco della carta e il nero della sua penna. E i suoi dialoghi vivaci, ironici e a volte velati da una certa melanconia, diventano figure colorate che esplodono nel nostro immaginario. Forse, un altro sipario si apre al Neo-Pop”. (Alberto Panizzoli)
“Quello di Alberti è un romanzo quasi teatrale, un caleidoscopio di maschere esistenziali quotidiane sempre pronte a cadere ma che si rivelano, però, terribilmente reali. L’autore sa bene, e lo dimostra, come nascondere la verità e svelare la finzione” (The Leading Guy)
“Nell’atmosfera asburgica Leo mulina supponenza e insolenza come se fossero una spada. E pazienza se colpirà alla cieca: saccenti critici, arrampicatori sociali, giovani e belle donne abbacinate dal lusso, ma anche gli amici di sempre, fedeli maggiordomi, innocenti studentesse. Tutti fatti a fettine. A scatenare il giovane è un disagio interiore, l’inadeguatezza etnica del disprezzato italiener al cospetto dell’aristocrazia dell’aquila bicipite: illuminata ma irraggiungibile”. (Francesco De Filippo)
“Massimiliano Alberti non ha a disposizione il rosso, il giallo, il verde o il blu… ma solo il bianco della carta e il nero della sua penna. E i suoi dialoghi vivaci, ironici e a volte velati da una certa melanconia, diventano figure colorate che esplodono nel nostro immaginario. Forse, un altro sipario si apre al Neo-Pop”. (Alberto Panizzoli)
“Quello di Alberti è un romanzo quasi teatrale, un caleidoscopio di maschere esistenziali quotidiane sempre pronte a cadere ma che si rivelano, però, terribilmente reali. L’autore sa bene, e lo dimostra, come nascondere la verità e svelare la finzione” (The Leading Guy)
5.99
In Stock
5
1
L'invitato
L'invitato
5.99
In Stock
Product Details
ISBN-13: | 9788868612528 |
---|---|
Publisher: | Infinito edizioni |
Publication date: | 01/22/2018 |
Series: | Narrativa |
Sold by: | StreetLib SRL |
Format: | eBook |
File size: | 8 MB |
Language: | Italian |
From the B&N Reads Blog